Brioche "Fiordilatte"

Brioche "Fiordilatte"

Brioche “Fiordilatte”

Due settimane di assenza, credo la più lunga da quando ho aperto bottega!. L’avevo detto che lo gnomo aveva la scarlattina e che mi sentivo “strana” e infatti il batterio mi ha spupazzata per benino per alcuni giorni …è stata una lunga agonia 🙂 e  la colpa è sempre dei bacetti del piccoletto…spaccia bacilli come io spaccio lievito naturale!.

E vabbè sopportiamo anche questo per amor del figliolo va!. Che poi se vi raccontassi cosa è stata questa casa per tre giorni vi farei passare la voglia di mangiare….persino il cane si è ammalato….comunque sembrerebbe tutto passato ormai. Guardiamo avanti e veniamo a noi…sapete cosa ho preparato nei dieci giorni di clausura forzata? Beh..tante cose buone ovviamente, e la prima che condivido è una brioche per la prima colazione o la merenda…anche questa merita proprio di essere portata sulla vostra tavola….vi dico solo che resta morbida per diversi giorni dopo la cottura. La ricetta non è inedita, l’ho presa dalla pagina facebook del Maestro Francesco Favorito modificandone le dosi per chi utilizza il lievito naturale in coltura liquida.

La ricetta originale prevede una unica torta formata da tante palline io invece ho voluto intrecciare l’impasto e farne delle merendine mono porzione da farcire a piacere o mangiare così con il loro gusto al latte. Sono buonissime e hanno il vantaggio di restare più asciutte rispetto alla torta intera.

Ingredienti:
400 gr di Farina Manitoba, 100 gr di Farina tipo 2 (se si utilizza farina 00 ridurre il latte di circa 20 gr), 100 gr di Lievito naturale liquido rinfrescato almeno 2 volte, 110 gr di Zucchero, 220 gr di Latte intero, 65 gr di Tuorlo d’uovo, 10 gr di Miele d’acacia, 5 gr di Latte magro in polvere, 100 gr di Burro, 2 gr di Sale ½ Bacca di Vaniglia
Per lucidare: 20 gr di tuorlo d’uovo 20 gr di latte q.b. di Zucchero in granella

Procedimento:
La mattina alle 08.00 ho iniziato ad impastare. Nella ciotola del Kenwood ho inserito il lievito sciolto in poco latte. Quando si è creato uno sfarinato ho aggiunto il latte a temperatura ambiente dove avevo sciolto il miele. Una volta assorbito tutto il latte ed ottenuto un impasto liscio ho iniziato ad aggiungere i tuorli un po’ alla volta fino al loro completo assorbimento. L’impasto deve rimanere sempre incordato al gancio. Quando si stacca dalle pareti della ciotola, ho aggiunto piano piano lo zucchero con dentro i semi estratti dalla mezza bacca di vaniglia. 
A questo punto va aggiunto il latte in polvere (se non lo trovate non importa), e poi poco alla volta il burro con consistenza a pomata. L’impasto va fatto incordare per bene prima di aggiungere il sale. Alla fine l’impasto sarà liscio ed elastico. Quando l’impasto sarà raddoppiato nella ciotola si può procedere a preparare le brioche, io ho formato delle trecce (guarda l’esempio) e le ho lasciate a lievitare ancora 5 ore circa.  Infine prima di infornare mischiare il tuorlo con il latte e spennellarlo sulle brioche, quando si sarà formata una pellicina asciutta cospargere di granella di zucchero. Infornare a 165° per 35 minuti circa. Sfornare e lasciar raffreddare su una gratella.